lunedì 28 marzo 2011

pensierino post-raduno

Senza stare li a descrivere tutto il raduno a Milano organizzato dai Milan Monkeys dal 25 al 27 marzo, cerco di buttare giu' alcuni dei punti su cui sto riflettendo.

Ho avuto la possibilita' dopo tanto tempo di incontrare Vigroux, e anche se non ha parlato moltissimo le cose che ci raccomandava durante l'allenamento sono state molto utili per me, facendomi pensare ai concetti fondamentali della pratica ma che spesso perdo di vista viziato dalla routine degli allenamenti e della solitudine, che non permette dei cambi di punti di vista. Durante la sessione di running precision non si stancava di ripetere la parola a cui non pensavo da un po' e che applico in modo a volte superficiale nell'allenamento e nella vita:FOCUS. Sempre concentrato, su qualunque si stia facendo, proprio come il fuoco di una lente d'ingrandimento, in cui i raggi di luce vanno a concentrarsi in un unico luminoso e caldissimo punto, senza disperdersi. Stesso concetto espresso da Blane sia durante la sessione di percorso veloce sia durante i 45 minuti di posizione dei piegamenti. Tutto questo suona cosi piacevolmente zen, e quindi mi ci trovo proprio bene. Parlando personalmente con Blane ho potuto chiedergli alcune cose a cui pensavo da molto tempo e le risposte che mi ha dato sono state chiare, semplici e illuminanti. Sono concetti che preferisco tenere per me, ma solo perche' riguardano il mio personale modo di allenarmi e vedere il parkour. Credo come sempre che le cose piu' importanti siano inutili e difficili da scrivere, pero' dopotutto questo e' un blog e se non ci scrivo a che serve allora? tecnicamente ho trovato delle cose da migliorare, e fisicamente mi sono reso conto di essere molto piu' deboli di altri, ma l'aspetto che devo allenare di piu' e' senz'altro quello mentale. Sbloccare movimenti in un tempo minore, lavorare anche sulle cose che non mi piacciono tanto, essere piu' focalizzato e presente in ogni cosa, sviluppare la pazienza e la costanza sono le cose che spingero' nei prossimi mesi. E' molto piu' facile allenare il corpo della mente, e cedere cosi a quelle situazioni di stress che frustrano il nostro piccolo ego di merda.

Continua la lotta ogni giorno contro me stesso. ce' un me stesso da combattere? e chi lo combatte? e chi vince? pensaci.