lunedì 23 maggio 2016

Ceresio (giro del lago di Lugano in bici)

Un altro lago in bici è andato, e dopo 4 anni dall'ultima pedalata decente mi serviva un buon giro per testare lo stato delle gambe. Non credendo di farlo in un giorno solo mi sono portato tenda sacco e materassino che hanno reso tutto molto più lento e pesante, facendomi soffrire. Panorami stupendi, strade tranquillissime ( la Svizzera, dalla quale sono uscito e rientrato in tutto 4 volte) è praticamente tutta una pista  ciclabile. Partito sabato mattina ho incontrato, Lugano a parte, pochissime auto.
Ho deciso di girarlo in senso orario cominciando da Ponte Tresa. 111 km in circa 10 ore comprese pause, foto, video, e il cambio di una camera d'aria causato dal surriscaldamento del cerchio per la pendenza davvero tosta dopo la dogana di Val Mara. 2430 m di dislivello complessivo. 


  Il lago costeggia splendidi paesini e giardini fioriti. La temperatura era perfetta tra le 7 e le 11 dopodichè diventa difficile pedalare sotto il sole.





               


























sabato 16 gennaio 2016

La montagna incantata


Ho fatto molte escursioni, esplorazioni, giri e ho vagato. Non mi reputo un esperto delle montagne, solo un silenzioso amante. E di solito non posto nulla delle mie escursioni perchè non credo sarebbero molto interessanti da leggere. Le montagne bisogna viverle. Ma questa è una montagna particolare per me. Il  monte Generoso ha un significato simbolico forte dal momento che è la prima che ricordo di aver visto nella vita, i primi giorni di scuola elementare. Al quarto piano di un edificio, passavo momenti che mi sembravano lunghi ore appoggiato alla finestra osservando, anzi immergendomi in profondità con gli occhi nel profilo a strisce di questo massiccio che al tramonto si accende, letteralmente.
Ho sempre desiderato insomma raggiungerla, ma tra una cosa e l'altra alla fine non l'ho mai fatto. Senza rendicontare troppo nel dettaglio, le cose particolari successe sono:
  • mi sono accorto una volta arrivato all'attacco di aver dimenticato il cappello, avevo solo la bandana leggera;
  • mi sono accorto anche di aver sbagliato posto dove lasciare l'auto rispetto alle  indicazioni che avevo cercato su internet, così ho camminato circa il doppio del previsto coprendo un dislivello di circa 1200 metri;
  •  salito dal sentiero, sceso dal binario del trenino a cremagliera che dal lago sale in cima in circa 40 minuti;
  • in cima ho cercato di scrivere qualcosa, poi di tirare fuori un pezzetto di legno per intagliarlo un poco, ma le mie mani si gonfiavano e gelavano troppo in fretta. Guardando ora il meteo la temperatura in cima (1704 mt)  era di -10 ma con il windchill quella percepita era meno 18.
Invece di chiacchierare ancora vi mostro qualche foto, comunque orribile e non rappresentativa del più ampio e limpido panorama che abbia mai visto!


Lago di Lugano, ( Melide)

Grgnetta e monte San Primo




Catena delle alpi occidentali. Le cime non si contano




verso sud-est:Milano, pianura padana, Lodi, Piacenza, Passo della bochetta di Genova ( si, Genova. aria limpidissima), appennini emiliani

Bellagio





Abbraccio





Milano


Grigna









A chi mi chiede "Perchè vai in montagna?" rispondo : "Se me lo chiedi non lo saprai mai" (Ed Viestrus)